lunes, 25 de octubre de 2010
AUMENTA STATO DI PREOCCUPAZIONE NELLE COMUNITÀ ALL’INTERNO DI PANGUIPULLI (SUD DEL CILE)
Così come si era già anticipato, si è realizzata ieri nel Lago Neltume la riunione programmata fra le comunità colpite dal questionato progetto di centrale idroelettrica Neltume, che ENDESA SPAGNA-ITALIA (ENEL), tenta disperatamente di imporre alle comunità mapuche e agli abitanti di Panguipulli (Riserva Mondiale della Biosfera) e di tutta la “Regione dei Fiumi”.
A questa riunione doveva assistere il Signor Melinao, Direttore Regionale della CONADI (Corporazione Nazionale dello Sviluppo Indigeno). Il direttore Melinao non ha assistito, ed ha inviato due funzionari subalterni. Questo ha generato il malessere dei presenti, che hanno deciso inviare una lettera esprimendo, un’altra volta, il loro scontento alle autorità regionali per il poco interesse evidenziato con la comunitá. Hanno contrapposto questo desinteresse con la premura e diligenza che hanno sempre mostrato quando si doveva conversare con l’azienda straniera. Hanno ricordato che sebbene poche settimane fa i rappresentanti dei servizi pubblici che hanno visitato la comunitá erano solo 5, quando é toccata la visita in terreno all’azienda ENDESA sono apparsi circa una ventina.
I due funzionari hanno ricevuto la lettera e se ne sono andati dopo una breve conversazione.
Le comunità e organizzazioni presenti hanno deciso di continuare la riunione con i seguenti accordi:
1.- Elaborazione di un Piano di Difesa e di Sviluppo Sostenibile del Territorio
2.- Accorrere alle istanze superiori del paese e all’estero.
3.- Continuare mobilitati e porre attenzione a qualsiasi nuovo tentativo di aggressione da parte dell’azienda.
Panguipulli, 22 ottobre 2010
FRONTE AMBIENTALISTA DI PANGUIPULLI – STAFF DI DIFFUSIONE
gentileza : gemma
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